
Campagna di esistenza in vita
La campagna di rilevazione dell’esistenza in vita dei pensionati INPS che ricevono la pensione all’estero.
E’ in corso la spedizione ai pensionati del plico contenente la lettera esplicativa ed il modulo di attestazione (facsimile disponibile a questo link).
l’INPS ha precisato che saranno concessi quattro mesi circa per trasmetterlo a Citibank, Istituto di credito abilitato, ovvero entro il 18 Luglio.
Il modulo di attestazione di esistenza in vita, correttamente compilato, firmato, datato e corredato della documentazione di supporto, dovrà essere spedito alla casella postale: PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom.
Per i pensionati che non avessero ancora restituito il predetto modulo entro il termine sarà valutata l’opportunità di spedire una nuova lettera volta a ricordare la necessità di adempiere.
Il modulo di attestazione dell’esistenza in vita è redatto in due lingue su una sola pagina ed è stato semplificato eliminando informazioni superflue ed accorpando alcuni paragrafi. Analoghe modifiche sono state apportate anche al modulo alternativo di accertamento dell’esistenza in vita per i soggetti (ricoverati, allettati, detenuti) che non possono completare il processo di verifica secondo le modalità ordinarie.
Il modulo di attestazione dell’esistenza in vita è personalizzato per ciascun pensionato. Per questo motivo ogni pensionato dovrà utilizzare il modulo inviato da Citi e non potranno essere utilizzati moduli in bianco. Nel caso in cui un pensionato non riceva il modulo o lo smarrisca, dovrà contattare il Servizio di assistenza di Citi che provvederà ad inviare un nuovo modulo personalizzato. Su richiesta del pensionato o del Patronato, tale modulo potrà essere inviato anche a mezzo di posta elettronica in formato PDF.
Procedure alternative di attestazione dell’esistenza in vita
L’INPS ha rilevato che, in occasione delle precedenti verifiche generalizzate dell’esistenza in vita, i pubblici funzionari di alcuni Paesi talvolta si rifiutavano di sottoscrivere il modulo di Citi. Per evitare difficoltà ai pensionati, Citi accetterà le certificazioni di esistenza in vita emesse da enti pubblici locali.
Chiaramente tali certificati devono costituire valida attestazione dell’esistenza in vita ai sensi della legge del Paese di residenza del pensionato: non sono considerate sufficienti le certificazioni rilasciate per altre finalità (es. certificati di residenza). Per facilitare la gestione delle certificazioni rilasciate dalle Autorità locali, è necessario che queste ultime siano inviate a Citi unitamente al modulo di attestazione predisposto dalla Banca compilato dal pensionato.
Salvo i casi di effettiva impossibilità, l’Istituto invita comunque ad utilizzare sempre il modulo standard predisposto dalla Banca, in quanto può essere esaminato e validato automaticamente e tempestivamente dai team operativi di Citi. Al contrario, nel caso in cui pervengano certificazioni diverse, sarà necessario verificare la sussistenza dei requisiti formali e sostanziali che rendono accettabile la certificazione con conseguente allungamento dei tempi del processo di accertamento dell’esistenza in vita. Inoltre, qualora il certificato non risulti idoneo, sarà necessario ripetere la certificazione secondo modalità diverse.
Nell’eventualità che i pubblici ufficiali del Paese di residenza del pensionato abilitati ad autenticare o convalidare le firme dei pensionati (che l’INPS denomina “testimoni accettabili”) si rifiutino di riportare nel modulo le informazioni circa l’Istituzione di appartenenza, il nominativo del funzionario e così via, è stato concordato con Citi di consentire ai pensionati di completare l’attestazione emessa o convalidata dal testimone accettabile con l’indicazione dell’Istituzione e del nome e cognome del funzionario che ha verificato l’identità del pensionato.
Per i casi in cui non sia indicato il cognome da coniugata, resta confermata la possibilità che le pensionate aggiungano o sostituiscano sul modulo di attestazione tale cognome a quello da nubile, compilando la dichiarazione e sottoscrivendola con il proprio cognome esatto. Anche in questo caso, peraltro, è necessaria l’attestazione da parte del testimone accettabile.
Nel caso in cui il pensionato si trovi in grave stato di infermità fisica o mentale, o se si tratti di pensionati disabili che risiedono in istituti di riposo o sanitari, pubblici o privati, o di pensionati affetti da patologie che ne impediscono gli spostamenti o di soggetti incapaci o reclusi in istituti di detenzione, è necessario contattare il servizio di assistenza di Citi, che rendera’ disponibile il modulo alternativo di certificazione di esistenza in vita. Tale modulo, su richiesta del pensionato o del Patronato, sarà inviato a mezzo di posta elettronica in formato PDF.
Questo modulo dovrà essere compilato e sottoscritto da uno dei seguenti soggetti e restituito a Citi unitamente alla documentazione specificata per ciascun soggetto autenticatore:
A) funzionario dell’ ente pubblico o privato in cui risiede il pensionato.
Documentazione supplementare: dichiarazione recente su carta intestata dell’ente che conferma, sotto la propria esclusiva responsabilità, che il pensionato sia in vita e invalido.
B) Medico generico responsabile delle cure al pensionato.
Documentazione supplementare: dichiarazione recente su carta intestata del medico che conferma, sotto la propria esclusiva responsabilità, che il pensionato sia in vita ed impossibilitato a seguire la procedura standard.
C) Rappresentante o tutore legale del pensionato.
Documentazione supplementare: copia autenticata da un notaio di una valida procura recente e debitamente timbrata o dell’atto di nomina del tutore legale da parte del Tribunale.
Citibank, con la diligenza richiesta per l’istituto di credito fornitore del servizio, controllerà:
- la presenza della firma del soggetto attestante;
- la presenza del timbro del soggetto attestante o il timbro dell’ente coinvolto o rappresentato dal soggetto attestante, restando inteso che il timbro non sarà necessario nelle ipotesi di soggetto attestante nominato procuratore o tutore legale del pensionato;
- la presenza del timbro dell’istituzione/ente/persona che ha conferito la procura al soggetto attestante, quando il soggetto attestante è una persona designata procuratore o tutore legale del pensionato.
Riscossione personale presso sportelli Western Union
Nel caso in cui l’andamento dei rientri delle attestazioni di esistenza in vita faccia ritenere che non tutti i pensionati siano stati in condizione di assolvere all’adempimento entro il termine del 18 Luglio, l’INPS valuterà la possibilità di localizzare agli sportelli “Western Union”, per la riscossione personale da parte del beneficiario, i pagamenti delle rate di agosto e di settembre delle pensioni intestate ai soggetti che non avranno fatto pervenire la prova di esistenza in vita entro il predetto termine. L’INPS rammenta che la riscossione personale presso Western Union è consentita per pagamenti di importo fino a 6300,00 euro oppure fino a 7000,00 dollari statunitensi.
La riscossione personale da parte del pensionato costituirà prova dell’esistenza in vita e per le successive rate saranno ripristinate le modalità di pagamento ordinarie.
Servizio di assistenza di Citibank
L’INPS comunica che è attivo il Servizio Clienti a supporto dei Pensionati, Delegati, Procuratori, Consolati che richiedessero assistenza riguardo alla procedura di attestazione di esistenza in vita.
Il Servizio Clienti Citi può essere contattato
- visitando la pagina web: www.inps.citi.com
- inviando un messaggio di posta elettronica all’indirizzo: inps.pensionati@citi.com
- telefonando ad uno dei numeri verdi indicati nella lettera esplicativa.
Per i Patronati restano confermati i consueti canali di comunicazione.
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì tra le 8:00 e le 20:00 (ora italiana) in italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco e portoghese.
E’ disponibile inoltre il Servizio Automatico Interattivo di Citi con cui, telefonando ad un numero verde, è possibile verificare la fase di validazione di uno o più attestazioni di esistenza in vita, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. Si sottolinea che per utilizzare il servizio automatico è necessario disporre del numero di 12 cifre con cui la Banca identifica ciascun pensionato, che è riportato in alto a destra in tutte le comunicazioni di Citi.